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lunedì 5 novembre 2007

Trattoria Pizzeria I Granari

Voto: 7+
Prezzo medio: 21 €
Località Granari 49, Montopoli di Sabina (Ri)
Giorno di chiusura: mercoledì
Tel: 0765279490

Siamo nella Sabina, territorio austero e dalla forte vocazione agricola nonché culinaria: l’eccezionale olio prodotto da queste parti ne è proverbiale testimone.
Dopo Passocorese, percorrendo la strada per Montopoli di Sabina troverete sulla destra (segnalata da un cartello), la deviazione che vi porta, dopo una ripida discesa, alla trattoria in questione, immersa nella pace bucolica che regna in questa terra. Come da classica gita domenicale fuori porta, il ristorante dà il suo meglio a pranzo e nella bella stagione, in cui potrete mangiare nel giardino esterno, godendo del rilassante panorama: la prenotazione in questo caso è d’obbligo. Una volta seduti armatevi però di santa pazienza: il servizio è molto lento e piuttosto approssimativo.
Per tenere a bada le bellicose aspettative mangerecce vi conviene iniziare con un antipasto: potrete scegliere quello della casa, con affettati (ottimi) mozzarella (insapore) e verdure grigliate (discrete) oppure un particolare e azzeccato accostamento di pecorino, miele e noci, molto gustoso. A seguire la nostra scelta è caduta sugli stringozzi acqua e farina, con cacio, pepe e pancetta, buoni e ben conditi ma che sarebbero stati più efficaci con pasta all’uovo, e su un’ ottima lasagna al ragù, che difettava però un poco per quantità; menzioniamo anche le fettuccine alla boscaiola con un accattivante condimento al tartufo.
Come secondo carne alla brace (abbacchio, punte di vitella, bistecca di manzo), scaloppina (al vino o al limone) o scamorza: morbida e succulenta la scaloppina al vino che abbiamo gustato, saporite ma un po’ troppo grasse le punte di vitella. Buone le patate arrosto e ancora di più i broccoletti ripassati in padella. Il vino della casa, servito al solito troppo freddo, è risultato particolarmente acidulo e allappante.
A chiudere il pasto un ottimo strudel di crema e mele con sciroppo di cioccolato, caffè sottoestratto con crema assente e una buona grappa di moscato della casa, servita ghiacciata.
Al termine del pranzo concedetevi una rilassante pausa nel giardino del ristorante, dove trovano posto 4 amache (per una sacrosanta pennichella post-pasto), altalene per i più piccini e diverse panchine.
Prima di tornare a Roma infine, consigliamo caldamente una visita alla graziosissima abbazia benedettina di Farfa a pochi chilometri, con annesso borgo medioevale, dove gli stomaci più arditi potranno gustare birra artigianale e ottime frittelle.

C.P. (14/10/2007)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

buona sera signor curatore abbiamo appreso soltanto ora della sua opinione la ringraziamo e vorremmo invitarla alla nostra seconda sagra dei stringozzi cacio pepe pancetta che si svolgerà nel parco del ristorante nelle serate del 29-30-31 agosto cordiali saluti "I GRANARI"

Anonimo ha detto...

Salve mi chiamo Roberto e spesso e volentieri vado a mangiare in questo ristorante, molto bello come ambiente e anche il giardino merita molto, in quanto al servizio è vero che si fa attendere un po, ma ci si rifà quando arriva il mangiare, tutte cose deliziose e sfiziose. In quanto al prezzo medio di un pasto sono rimasto piacevolmente colpito dai 17 euro che ho pagato, immaginavo di più.